loading...

lunedì 10 ottobre 2011

La vera rivoluzione è BOICOTTARE

 
 rivoluzione è
 
  BOICOTTARE
 
La vera rivoluzione è il BOICOTTAGGIO
‎''La Spagna va meglio perché lì si va al voto'', è così che qualche giorno fa il ministro dell'economia Giulio Tremonti lanciava un segnale dall'allarme alla politica italiana. Il ministro si riferiva, molto probabilmente, al fatto che la differenza di valore tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi è sempre più marcata. L'incertezza politica di un paese, sui mercati azionari, infatti è molto più logorante rispetto ad un ricambio di governo; la Spagna ne è l'esempio migliore. Per questo motivo ma anche e soprattutto per la politica interna attuata dal governo, il quale, nel corso del suo mandato, ha puntato ad uno smantellamento dello Stato tagliando i fondi alla sanità, alla scuola pubblica (ed aumentando i soldi alla scuola privata), all'università, alla ricerca e ai comuni. Per aver cercato di delegittimare la giustizia, ostacolandola e tentando di aumentare il controllo su di essa. Per non avere a cuore le sorti del paese, dei giovani che non hanno un futuro, dei precari, dei disoccupati, delle famiglie meno abbienti, degli anziani, delle piccole medie imprese. Per aver tagliato le risorse agli elementi cardine della nostra cultura come l'arte, la musica, il teatro, il cinema e l'archeologia. Per il continuo esercizio repressivo nei confronti della libertà di opinione e di stampa, attraverso le diffide di giornalisti del servizio pubblico ma anche attraverso il controllo diretto ed indiretto sulla maggior parte dei media televisivi e giornalistici. Per l'aver appoggiato sempre e comunque categorie di persone come gli evasori fiscali, gli speculatori edilizi, i malavitosi, i politici corrotti, gli sfruttatori dell'ambiente, i massoni e governanti esteri vergognosi come quelli russi e quelli libici. Per aver sperperato i nostri soldi in progetti inutili, in appalti truccati, in favoritismi clientelari, in costruzioni incompiute volutamente, in privilegi alla casta politica, in enti fasulli. Per aver protetto e promosso una classe dirigente e politica di raccomandati, senza alcuna competenza dirigenziale e gestionale, ai vertici del nostro paese. Per tutto questo e per tanti altri motivi dobbiamo mandare a casa questa classe dirigente delinquente ed incompetente. E' inaccettabile quanto hanno fatto alla nostra nazione. Dovranno pagare per tutto questo. Visto i precedenti, non aspettiamoci, una manovra economica (per il rilancio dell'economia) equa e giusta. Non cadiamo un'altra volta nella solita illusione di un possibile buon governo futuro. Questa classe dirigente farà, ancora una volta, solo ed esclusivamente i propri interessi. Ci basta guardare l'ultima manovra sul bilancio dello Stato. Le uniche categorie che sono rimaste illese dall'aumento dei dazi o che non hanno perso alcun privilegio sono state la politica, ed i super-ricchi. Chiediamo quindi ORA al popolo italiano di dare una prova del suo ORGOGLIO. Dobbiamo minare ORA questo sistema politico-economico colpendo la sua rete mediatica ed economica, attuando politiche di boicottaggio. E' facile, non manifestazioni, non referendum, non politica diretta, ma per ora basterebbe BOICOTTARE, e cioè non acquistare i prodotti di alcune aziende o non usufruire dei servizi che esse offrono. Chi è entrato in politica per mantenere il suo potere economico invariato o addirittura per vederlo incrementare sarà di certo contrariato nel veder che la sua ostinazione darà adito allo smantellamento del suo potere. Non c'è più tempo Italiani, IMPEGNAMOCI TUTTI ORA a promuovere questa iniziativa di boicottaggio nei confronti di questo sistema politico-economico. Purtroppo attraverso le vie della democrazia nulla si muove, nell'immediato, ed è per questo che il boicottare è l'unica alternativa possibile per scacciare il governo. Consumatori responsabili e consapevoli, dunque è questa la via per iniziare ad uscire da questa crisi economica, morale ed etica nella quale inversa il nostro paese. Il boicottaggio è un atto di responsabilità. DAL 1° DICEMBRE L'ITALIA INTERA FARA' PARTIRE IL BOICOTTAGGIO NAZIONALE DELLE SEGUENTI AZIENDE: SETTORE BANCARIO trasferisci i tuoi denari presso altre banche o non accedere a nuovi finanziamenti con le seguenti. Che banca Banca mediolanum Compass SETTORE CINEMATOGRAFICO guarda film di altre case cinematografiche. Medusa Film SETTORE EDITORIA. acquista nuovi libri da altre case editrici. Mondadori SETTORE GIORNALI PERIODICI compra altre riviste. Auto oggi Casaviva Chi Ciak Confidenze Cosmopolitan Creare Cucina Moderna Donna Moderna Doppiovù Economy Epoca Evo Focus Grazia Guida TV Panorama PC Professionale Sale & Pepe Starbene Telepiù TV Sorrisi e Canzoni SETTORE RADIOFONICO ascolta tutto il resto tranne la seguente. Radio 101 SETTORE SPORTIVO non guardare nessuna partita, non andare allo stadio e non comprare nessun gadget. A.C Milan SETTORE TELEVISIVO non guardare i seguenti canali televisivi. Rete 4 Canale 5 Italia 1 Mediashopping Mediaset premium Boing Iris La 5 Mediaset Extra TG Mediaset Programmi Endemol: la prova del cuoco (RAIUNO), i migliori anni (RAIUNO), vendo casa disperatamente (REALTIME-SKY), solo per amore (RAIDUE), grande fratello 12 (CANALE 5), cerco casa disperatamente (REALTIME-SKY), sos befana(RAIUNO), così fan tutte (LA5), provaci ancora prof (RAIUNO), soliti ignoti (RAIUNO), affari tuoi (RAIUNO), centovetrine(CANALE 5), che tempo che fa(RAITRE), verdetto finale (RAIUNO), le invasioni barbariche (LA 7), sex education show (FOX-SKY). SETTORE WEB ignora queste pagine web. Tgcom Solamente uniti, al di là delle diversità e delle bandiere, ce la possiamo fare! ORA è il momento. Fare questo piccolo sacrificio significa avere un GRANDE ONORE. Ricorda: consumare è una scelta non un obbligo. Per info: boycottmrb@hotmail.com P.S se hai voglia di darci una mano per l'organizzazione, contattaci c'è bisogno del tuo aiuto .


.

Nessun commento:

Posta un commento

Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com

loading...

Archivio blog

Elenco blog AMICI